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Cosa trasforma un margherita in una pizza degna del podio del Trofeo Caputo? Ce lo racconta Antonio Mezzero,  il campione del mondo della pizza STG.
Dal 6 giugno 2018 la pizza napoletana ha un nuovo ambasciatore. Si chiama Antonio Mezzero ed è il vincitore del XVII Campionato Mondiale del Pizzaiuolo.

La pizza Stg è quella che segue il disciplinare della vera pizza napoletana: un decalogo che garantisce in tutto il mondo che il prodotto sfornato sia uguale a quello mangiato a Napoli.

Proprio per questo, il podio della categoria Pizza Stg è il più ambito dai pizzaiuoli di APN che patecipano al Trofeo Caputo ed è quello che designa il campione del mondo della pizza per un anno!

Tra le norme del Disciplinare della Pizza Stg ci sono precise regole per raccontare anche gli ingredienti giusti che devono essere usati per la pizza napoletana. Nella ricetta codificata della pizza napoletana il pomodoro lungo dei pelati Ciao, la fa da padrone. Non a caso Ciao è il pomodoro ufficiale della XVII edizione del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo.

L’edizione 2018 del Trofeo Caputo ha visto trionfare Antonio Mezzero, 35 anni, napoletano, ma residente in Portogallo.
A lui abbiamo chiesto come realizzare una pizza da campioni del mondo!

Ecco cosa ci ha risposto.

Quali sono gli ingredienti più importanti per realizzare un pizza di successo?

La ricetta di una pizza al top vede in pole position la passione. Poi ci sono gli impasti. Ma tra i condimenti il re del sapore resta il pomdoro! Per i portoghesi anche la mozzarella viene in secondo piano. E’ il pomodoro il cuore del giudizio finale di un piatto.

Che sapore ha il pomodoro portoghese?

Il Portogallo gode di prodotti di gran qualità, forse poco pubblicizzati, ma per la pizza napoletana il pomodoro deve essere italiano. Gli ortaggi italiani hanno tutto un altro sapore!

Come deve essere il pomodoro giusto per la pizza Stg?

Il prodotto giusto è quello che può essere usato in purezza senza aggiungere niente: nemmeno il sale . Non deve essere né troppo dolce, né troppo acido e va spezzato con le mani. Insomma il pomodoro giusto è quello che restituisce il sapore del campo!
Ciao augura tanto successo al nuovo ambasciatore della pizza nel mondo ed è orgogliosa di aver contribuito ad esaltare l’arte del primo campione del mondo Patrimonio dell’Unesco!

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