In fatto di pizza cosa unisce Napoli e New York? Ce lo racconterà LSDM il congresso internazionale di cucina d’autore che per questa edizione del 2018 negli States ha scelto un tema irrinunciabile: l’arte bianca. Protagonista indiscusso della manifestazione l’uso degli ingredienti e in particolare del pomodoro.
Fino a non molto tempo fa in fatto di pizza i paesi d’Oltreoceano erano guardati con un po’ di sospetto dai cultori della pizza napoletana.
Fusion avveniristiche, consistenze discutibili o comunque troppo diverse dalla matrice partenopea, dimensioni XL, facevano dell’arte bianca americana una filosofia quanto meno a sé rispetto alla tradizione del Vesuvio.
Oggi il panorama è un cambiato.
Lo scenario che ci aspetta a New York
Vuoi per il riconoscimento dell’UNESCO che ha conferito all’arte dei pizzaiuoli napoletani l’alloro di patrimonio immateriale dell’umanità, attestando alla versione partenopea della pizza un valore senza confini geografici, vuoi per la grande diffusione di notizie e la capacità delle moderne tecnologie di trasportare il saper fare campano ovunque: oggi la storia è diversa.
Il mondo a stelle e strisce riconosce e ama la pizza napoletana.
Raccontarla, spiegarla e illustrare la cultura degli ingredienti che c’è dietro sarà compito anche di LSDM New York 2018 e di Ciao grande protagonista della manifestazione.
La kermesse.
Si svolgerà nella pizzeria Kesté di Roberto Caporuscio il Pizza Time dedicato alla diffusione della napoletanità nell’arte bianca di LSDM, il Congresso di cucina d’autore.
Anche quest’anno LSDM è partito da Paestum, ma farà il giro del mondo parlando della gastronomia, degli ingredienti e della dieta mediterranea.
Lezioni di impasti
analisi delle nuove tendenze del fenomeno pizza (come la grande attenzione alla pizza fritta, la versione canotto)
dialogo tra nazionalità diverse dei pizzaioli passando per le esperienze di Enzo Coccia, Carlo Sammarco, Giorgia Caporuscio, Tony Gemignani e Anthoni Mangieri.
E un focus sugli ingredienti e in particolare sui condimenti: grande differenza tra la scuola americana e quella napoletana.
Il pomodoro
Tutti i seminari, i confronti e le ricette avranno un unico protagonista apprezzato in tutto il mondo: il pomodoro ciao soprattutto nella versione san Marzano DOP.
Ciao esporta i suoi prodotti in più di 90 paesi ed è apprezzato anche come prodotto di punta negli Stati Uniti.
Per partecipare all’evento basta inviare una mail a info@lsdm.it